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La successione dei numeri primi
rappresenta fin dall'antica Grecia uno dei misteri più affascinanti
della scienza: c'è un ordine prevedibile nella serie dei numeri
primi, una regola per stabilire ad esempio quale sarà il centesimo
numero primo? Nel 1859, il matematico tedesco Bernhard Riemann - che
fornì ad Albert Einstein la base per elaborare il concetto di
spazio-tempo della relatività, necessaria per studiare l'elettricità
e il magnetismo nell'ambito della relatività generale -
presentò una sua ipotesi, che sembrava rivelare una magica armonia
tra i primi e gli altri numeri. Da allora, l'Ipotesi di Riemann
ossessiona i matematici, e oggi chi riuscisse a dimostrarla
vincerebbe un premio da un milione di dollari. In questo libro,
Marcus du Sautoy presenta gli enigmi legati ai numeri primi e le
loro fondamentali implicazioni in campi che vanno dalla fisica
quantistica alla sicurezza informatica. L'autore inquadra bene la
forma mentis di Riemann, cioè la tensione costante a trovare ordine
nel caos e legge nel caso. Un esempio guida è quello di
Fibonacci,
il matematico medievale pisano che, studiando gli accoppiamenti dei
conigli (ogni coppia produrrà una nuova coppia e ogni nuova coppia
avrà bisogno di un anno per raggiungere la maturità sessuale), trova
una progressione di numeri in cui ognuno è dato dalla somma dei due
precedenti (1, 1, 2, 3, 5, 8, 13); progressione che spiega il numero
dei petali di un fiore, delle spirali nelle pigne, delle volute
nelle conchiglie, e che verrà eletta - in quanto «rapporto aureo» -
a struttura profonda di tanta arte figurativa.
Nonostante computer sempre più potenti (in grado di contare gli
zeri) e promettenti analogie con la fisica (quella tra gli zeri
stessi e il caos quantistico), l’ipotesi di Riemann non è ancora
stata dimostrata, né forse lo sarà mai, senza che questo ne implichi
la liquidazione. C’è però una strada poco battuta che potrebbe
rivelarsi utile: l’avvicinamento della matematica alla biologia e
alla prospettiva naturalistica, già visto nel caso di Fibonacci e
«battezzato» dalla coincidenza cronologica tra Darwin e Riemann.
Come primo riferimento, oltre al libro, consigliamo le divertenti
pagine web che lo stesso du Sautoy dedica ai numeri primi,
www.musicoftheprimes.com.
«Il nostro sistema scolastico - afferma du Sautoy in un recente articolo su
The Guardian - non
raggiunge il suo obiettivo più importante, quello di far vedere che
la matematica è molto più degli esercizi tecnici proposti in classe.
Se insegniamo ai ragazzi a suonare uno strumento musicale soltanto
attraverso scale e solfeggi, senza fargli mai sentire qualcosa della
musica meravigliosa che essi vorrebbero imparare a suonare o un
giorno persino a comporre, la maggior parte di loro resterà soltanto
con l'idea che lo studio della musica sia una tortura. E così è per
la matematica». |
L'autore:
Marcus du Sautoy, matematico, docente a Oxford, estroso, jazzista, suona il
piano e la tromba, ed è un grande sportivo. Pratica surfing e calcio e
si dichiara tifoso dell'Arsenal.
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