Non
si possono scrivere tante "puttanate", per usare
il linguaggio di Orazio e Paolo, senza una consistente base
culturale e senza l'esercizio mentale di chi da vecchia data
si sperimenta nei "giochi d'azzardo con le
parole". Uno humour sapiente che fruga tra le sillabe
di una parola, spaziando tra sinonimi, giostrando tra i
significati ed estraendo analogie. |