|
"Com'è possibile che i padroni
dell'universo conservino il loro potere, quando l'immoralità che li
guida e il cinismo che li ispira sono sotto gli occhi di tutti? Qual è
il segreto del loro fascino e della loro forza? Com'è possibile che su
un pianeta colmo di ricchezze ogni anno centinaia di milioni di esseri
umani siano condannati alla miseria, alla morte violenta, alla
disperazione?
È a tutte queste domande che il mio libro cerca di dare risposta."
Ogni giorno centomila persone muoiono di fame. È una strage che si
consuma in un pianeta le cui risorse alimentari potrebbero sostentare
dodici miliardi di individui, il doppio dell'attuale popolazione
mondiale. Quasi sempre sono vittime dell'unico imperativo che i nuovi
padroni del mondo conoscono: profitto senza regole.
"Predatori", così l'autore definisce coloro che prosperano al cuore del
mercato globale: sono banchieri, speculatori di borsa, dirigenti di
multinazionali. Nei loro uffici immacolati decidono chi deve vivere o
morire, forgiano le catene invisibili dei trattati commerciali con
l'unico scopo di massimizzare i guadagni evitando i controlli. Le loro
armi sono la corruzione, l'erosione dell'autorità statale e la creazione
di inattaccabili paradisi fiscali; i loro fedeli mercenari si chiamano
Fondo monetario internazionale, Organizzazione mondiale del commercio e
Banca mondiale.
Dal suo osservatorio privilegiato di relatore all'ONU per il diritto
all'alimentazione, Jean Ziegler mette a nudo i peccati della
globalizzazione: le crisi economiche in Argentina e Brasile, la
devastazione della Nigeria per mano di dittatori e società petrolifere,
le banche delle Bahamas dove capitali legali e denaro sporco si
mescolano, la popolazione della Mauritania decimata da una riforma
agraria insensata.
Ma il mondo non è ancora privatizzato, esistono forze capaci di
resistere ai nuovi padroni. Sindacati, movimenti contadini,
organizzazioni non governative possono fermare questa avanzata e dare
vita a una nuova società civile transnazionale in grado di garantire una
ripartizione più equa delle risorse e di restituire agli esseri umani
quella dignità troppo spesso calpestata. |
L'autore
Jean Ziegler, dopo aver insegnato sociologia
all'Università di Ginevra ed essere stato membro del parlamento
svizzero, è oggi relatore speciale all'ONU per il diritto
all'alimentazione. E'autore di numerosi saggi in cui ha criticato la
politica e il sistema finanziario del suo paese.
In Italia sono stati tradotti: La svizzera lava più bianco (1990), La
vittoria dei vinti(1992), La felicità di essere svizzeri(1994), La
Svizzera, l'oro e i morti (1998). Marco Tropea ha pubblicato I signori
del crimine (2000) e il romanzo L'oro del Maniema (2001). In Pratiche
Editrice è uscito La fame del mondo spiegata a mio figlio(1999, ora
nella Net). |