Perché Efira
Disclaimer

Per i webmaster
Siti partner o collegati

Efira - Home Page

Scrivici
Segnala questo sito | Pubblicità
Iscriviti alla newsletter | Fai di Efira la tua home page

 

 

 

Forum

Ritagli stampa

Management

Aforismi e citazioni
Al cinema
Controcorrente
Favole
I test di Efira
Letture
Locuzioni latine
Lo scaffale del manager
Murfologia quotidiana
Poesie
Primo piano
Racconto
Spigolature
Spotlights
Stupidario
Varie
Altri siti di management

Cerca conGoogle

Nel web In Efira

Umorismo

Fumetti
Galleria del buonumore
Giochi di parole
L'angolo di Baratti
Scopri chi eri
Ti è compatibile?
Video clip
Vignette

 

 

LO SCAFFALE DEL MANAGER

Pagina iniziale | Economia e management | Filosofia | Narrativa
Psicologia | Religione e spiritualità | Scienza e tecnica
Società, politica e comunicazione | Argomenti vari

Salvare il capitalismo dai capitalisti

L’Italia è un esempio da manuale della degenerazione del capitalismo in un sistema di èlite, fatto dalle èlite, e per le èlite. Ed è un esempio da manuale dell’importante ruolo svolto dal sistema finanziario in questa degenerazione. I capitalisti affermati hanno, in fondo, paura della competizione, che costringe le imprese esistenti a riguadagnarsi la propria posizione ogni giorno. Lo sviluppo dei mercati finanziari spaventa particolarmente perché favorisce ed alimenta la concorrenza, equiparando i punti di partenza”. Chi sostiene queste tesi non è un esponente della sinistra più radicale, ma piuttosto Luigi Zingales, un italiano che insegna Finanza negli Stati Uniti.
Dalle posizioni della "scuola economica di Chicago" e con una difesa erudita del sistema del libero mercato, Zingales - assieme al collega Raghuram G. Rajan -  media il dibattito fra isolazionisti conservatori e no global, sostenendo che solo i mercati lasciati a se stessi e non il protezionismo possono creare un ambiente che sia di supporto e stimolo alla competizione, all'innovazione e alla crescita economica. Gli autori si scagliano poi contro ogni tentativo governativo di tenere in piedi aziende in fallimento con sussidi o dazi sulla concorrenza internazionale.
Scritto da due quarantenni - muniti di solida dottrina economica - gli autori guardano al mondo con occhi sgombri da pregiudizi, non certo proclivi a un ottimismo panglossiano. Alcune delle proposte per il "salvataggio" contenute nell’ultimo capitolo fanno alzare il sopracciglio a più di un liberista: imposta patrimoniale, imposta di successione e antitrust che colpisca anche le posizioni dominanti formatesi per crescita endogena.

Raghuram G. Rajan
Luigi Zingales

Gli autori:
Raghuram G. Rajan (1963) dopo aver insegnato Finanza alla Graduate School of Business dell'Università di Chicago per 12 anni, è ora direttore dell'Ufficio studi del Fondo Monetario Internazionale. Nel 2003 ha vinto il premio Fisher Black quale miglior giovane economista finanziario.

Luigi Zingales
(1963) insegna Finanza alla Graduate School of Business dell'Università di Chicago. È membro dello European Corporate Governance Institute, del National Bureau of Economic Research e del Center for Economic Policy Research. Nel 2003 ha vinto il premio Bernacer per il miglior giovane economista europeo.
 

Pagine: 390
Anno 2004
Prezzo di copertina: € 17,00
Editore: Einaudi


7 giugno 2004

Invia ad un amico

Pagina iniziale | Economia e management | Filosofia | Narrativa
Psicologia | Religione e spiritualità | Scienza e tecnica
Società, politica e comunicazione | Argomenti vari

In evidenza

.

Stampa la pagina