Mia madre trovava lo
studio
la cosa più fine del mondo.
Non lo è.
La cosa più fine del mondo è il sentimento.
Quel giorno di notte, papà a fare la nottata,
lei mi disse:
«Poverino, fino a quest' ora al
lavoro pesante».
Sistemò pane e caffè, lasciò la pentola sul fuoco con acqua
bollente.
Non mi parlò d' amore.
Questa parola di lusso.
---ooOoo---
Minha mãe achava estudo
a coisa mais fina do mundo.
Não é.
A coisa mais fina do mundo é o sentimento.
Aquele dia de noite, o pai fazendo serão,
ela falou comigo:
«Coitado, até essa hora no
serviço pesado».
Arrumou pão e café , deixou tacho no fogo com água quente.
Não me falou em amor.
Essa palavra de luxo.
Poesia reunida, 1991
(traduzione di V.L. de Oliveira)
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Adélia Luzia Prado Freitas
(poetessa brasiliana, 1935)
Nata a Divinópolis nello stato del Minas
Gerais, ha insegnato per 24 anni Storia della Filosofia
Contemporanea presso la locale università. A 40 anni si dedica
interamente alla poesia, valorizzando il quotidiano familiare
miscelandolo ad uno spiritualismo mistico. Ha pubblicato
Bagagem (1976), O coração disparado (1978), O anticrítico
(1986). |