«Via quella maschera d'oro fiammeggiante
Con occhi di smeraldo.»
«Oh, no, mio caro, hai troppa presunzione
Se vuoi scoprire se i cuori siano ribelli e saggi,
E tuttavia non gelidi.»
«lo vorrei solo scoprire quel che c'è da scoprire,
Se tradimento o amore.»
«Ma fu certo la maschera a turbare
Il tuo pensiero, e a farti palpitare,
Non ciò che essa nasconde.»
«Ma io devo indagare per capire
Se tu mi sei nemica.»
«Oh, no, mio caro, lascia tutto questo;
Che importa, purché ci sia fuoco
In te, in me?»
«Put of that mask of burning gold
With emerald eyes.»
«O no, my dear, you make so bold
To find if hearts be wild and wise,
And yet not cold.»
«I would but find what's there to find,
Love or deceit.»
«lt was the mask engaged your mind,
And after set your heart to beat,
Not what's behind.»
«But lest you are my enemy,
I must enquire.»
«O no, my dear, let all that be;
What matter, so there is but fire
In you, in me?»
(traduzione di Roberto Sanesi)
(13 ottobre 2003) |
William Butler Yeats
(poeta irlandese, 1865-1939)
Figlio di un avvocato appassionato di pittura e protestante,
Yeats studiò a sua volta pittura e si dedicò alla letteratura
frequentando i poeti decadenti fondando il Rhymers' Club a Londra.
In Irlanda divenne la guida del «rinascimento
celtico» e fondò con lady Gregory L'Irish
National Theatre Society, per la quale scrisse i primi drammi.
Dopo il matrimonio si stabilì in una torre sulla costa continuando
ad interessarsi delle vicende politiche del suo paese, e fu
senatore dello stato libero d'Irlanda dal 1922 al 1928. Ricevette
il Nobel per la letteratura nel 1923. |